COME FUNZIONA L'ETILOMETRO?

L'etilometro misura la concentrazione di alcol nel sangue attraverso l'analisi dell'aria espirata dai polmoni, infatti una parte dell'alcol presente nel sangue comincia ad essere eliminata tramite quest'ultima; la quantità di alcol eliminata in questo modo è direttamente proporzionale alla percentuale di alcol presente nel sangue e quindi l'analisi dell'aria alveolare espirata può fornire la valutazione precisa del tasso alcolico.

 

L'ETILOMETRO E' PRECISO?

Bisogna mettersi in testa che non esiste nulla, a parte le analisi del sangue, che da un risultato insindacabile e sicuro al 100%.

Gli etilometri che vendiamo o che diamo in comodato SONO PRECISI e AFFIDABILI, purchè si rispetti la regola fondamentale che vale per tutti i tipi di etilometri e sensori esistenti, incluso quello della polizia: per avere un risultato attendibile devi aspettare almeno 10/15 minuti dopo l'ultima bevuta, altrimenti il sensore segna l'alcol che hai nella bocca e nalla saliva, non quello in circolo nel sangue.
Esistono 4 tipi di sensore in commercio, ognuno con le proprie caratteristiche, 
clicca qui per vedere le differenze, pregi e difetti.

 

QUANTO TEMPO BISOGNA ASPETTARE PRIMA DI SOFFIARE?

Almeno 10/15 minuti, dipende quanto e da cosa abbiamo bevuto, come spiegato nella sezione "tipi di sensore" i sensori calcolano la percentuale di alcol nell'aria espirata, se ho appena bevuto ho la saliva piena di alcol; questo si legherà immediatamente all'anidride carbonica espirata e verrà segnato dal sensore e quindi il risultato sarà sballato!

In base alla nostra esperienza, per avere un risultato affidabile, consigliamo di rispettare i seguenti tempi prima di effettuare il test:

- minimo 10 minuti per un paio di birre piccole o un paio di bicchieri di vino o uno spritz;

- minimo 15 minuti per un paio di birre medie o più di 2 bicchieri di vino o un digestivo (sambuca, montenegro, limoncino, grappe, ecc..);

- minimo 20 minuti per dosi superiori;

Ovviamente se fai un aperitivo con 4 spritz, ti bevi una bottiglia di vino a cena e fai 5 grappe come digestivo ti consigliamo, oltre a non metterti alla guida, di aspettare più di 20 minuti prima di fare il test, altrimenti rischi di rovinare il sensore!!

Ricorda che se l'etilometro ti segna più di 2,50 molto probabilmente non hai aspettato abbastanza prima di soffiare (quindi hai la bocca "sporca" di alcol) oppure il sensore va sostituito perchè si è esaurito o perchè qualcuno prima di te soffiando ha sputato sul sensore rovinandolo.

 

ESISTONO DEI METODI PER FREGARE L'ETILOMETRO?

Mettetevi l'anima in pace, NON esiste nessun modo per fregare l'etilometro, soprattutto quando si è fermati dalla polizia e bisogna effettuare subito il test. Persino le Iene (su italia Uno) hanno fatto un servizio dedicato alle leggende metropolitane sul come ingannare l'etilometro e tutte le prove hanno fallito, dal bere olio, uova, litri d'acqua, mangiare pacchi di gomme da masticare, ecc.

L'unica maniera per abbassare il tasso alcolico è quella di accelerare il metabolismo attraverso attività fisica, ad esempio correre per un paio di km abbassa sensibilmente il tasso alcolico (circa di 0,5 g/l) ma purtroppo quando la polizia ci ferma non possiamo chiedere di fare una corsa!!!

Un metodo per ingannare l'etilometro in teoria esiste.. ma non ho potuto verificarlo in quanto occorre un'abilità particolare: saper suonare uno strumento musicale a fiato.. mi spiego meglio, i musicisti riescono ad inspirare col naso ed espirare dalla bocca senza far passare l'aria per i polmoni, questa tecnica è detta "respirazione circolare" e permette a chi riesce a metterla in pratica di soffiare praticamente all'infinito, in questa maniera l'etanolo in circolo nel sangue non si lega all'anidride carbonica e non può essere rilevato dal sensore. Comunque presumo non sia facile praticare questa respirazione da sani, figuriamoci da ubriachi, e poi non credo si possa dare abbastanza pressione all'aria che espiriamo per portare a termine il test della polizia (infatti bisogna soffiare abbastanza forte per almeno 15 secondi, se non si soffia sufficientemente forte bisogna ripetere il test).
In teoria questo potrebbe essere l'unico metodo per fregare l'etilometro, se qualcuno lo ha sperimentato vi prego di mandarmi una mail con i dettagli! :)

 

CHE COSA E' UN PRECURSORE?

Il precursore non è altro che un etilometro portatile, ad esempio il modello AL7000 è un "precursore".

Il nome di etilometro "precursore" è nato dal fatto che sempre più spesso polizia e carabinieri prima di sottoporre il guidatore all'etilometro ad uso probatorio "standard" (quello che tengono nel baule per intederci), fanno soffiare il guidatore, senza farlo scendere dal veicolo, in un etilometro portatile dotato di un sensore elettrochimico che da un responso veloce ed affidabile (margine di errore +/- 5%).

Gli etilometri portatili delle forze dell'ordine, appunto chiamati anche "precursori" o "torcie", hanno 3 luci: VERDE = no alcol; GIALLO = alcol compreso tra 0,01 e 0,49; ROSSO = alcol > 0,50.
Se il risultato del test "precursore" è verde sei a posto, se è giallo va a discrezione della pattuglia se farti fare il test probatorio oppure no, se è rosso verrai sottoposto al test probatorio e sei fregato :)

 

GLI ETILOMETRI PORTATILI (O PRECURSORI) HANNO VALORE LEGALE?

NO, gli unici etilometri che hanno valore legale in Italia sono quelli con sensori a raggi infrarossi. Questo è stabilito dal seguente documento:
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Circolare Attuativa del Ministero degli Interni DD. 29.12.2005 per artt. 186 e 187 CdS (verifica dello stato di ebbrezza alcolica e di alterazione psicofisica correlata all'uso di sostanze stupefacenti)
Prot. n. 300/A/1/42175/109/42
Roma, 29 dicembre 2005

OGGETTO:Articoli 186 e 187 del Codice della Strada come modificati dalla Legge 1.8.2003, n. 214.
Direttive circa l'impiego di strumenti di accertamento finalizzati alla verifica dello stato di ebbrezza alcolica e di alterazione psicofisica correlata all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope.
[...]
2.2 Caratteristiche degli strumenti utilizzabili per gli accertamenti preliminari
Garantendo il carattere non invasivo dell'esame e la riservatezza personale, la gamma dei metodi utilizzabili è molto ampia. È infatti consentito effettuare test comportamentali o di utilizzare apparecchi portatili in grado di rilevare la presenza di alcool senza che ciò si accompagni alla quantificazione del valore.
Occorre precisare che per tali strumenti, diversamente dagli etilometri, non è richiesta omologazione secondo le procedure previste dall'art. 379 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada. L'esito positivo degli accertamenti con apparecchi portatili non costituisce fonte di prova per l'accertamento del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica, ma rende solo legittimo il successivo accertamento tecnico più accurato mediante etilometro (strumentazione omologata), in grado di certificare, a fini legali, il valore del tasso alcolemico nel sangue.
[...]
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Quindi il lavoro degli etilometri portatili o precursori della polizia possono svolgerlo anche i nostri etilometri :)

 

COME FUNZIONA L'ETILOMETRO DELLA POLIZIA? (fonte)

di Giandomenico Protospataro (Vice questore aggiunto del Servizio polizia stradale)

L'etilometro utilizzato dalla polizia stradale, omologato dal ministero dei Trasporti secondo le prescrizioni fissate nell'art. 379 del regolamento di esecuzione del codice della strada e nel richiamato disciplinare tecnico approvato con decreto del ministro dei Trasporti, di concerto con il ministro della Salute del 22 maggio 1990, è costituito da:
il boccaglio (che viene sostituito in occasione di ciascun controllo dei conducenti);
il tubo di collegamento attraverso il quale l'aria espirata dal conducente e introdotta nell'etilometro dal boccaglio raggiunge la camera di misura all'interno dell'apparecchio.
All'interno l'etilomentro è costituito da una sorgente di raggi all'infrarosso che attraversano la camera di misura all'interno della quale viene raccolta l'aria espirata dal conducente: sfruttando la proprietà dell'alcol etilico di assorbimento delle radiazioni all'infrarosso di lunghezza pari a 9,2 nm o 3,4 nm, maggiore è l'assorbimento, maggiore è la quantità di alcol presente nell'aria sottoposta alla radiazione;
un fotorilevatore misura la riduzione di energia del raggio all'infrarosso al termine dell'attraversamento della camera di misura e, mediante un sistema elettronico, trasferisce il dato al microprocessore che elabora il dato ricevuto e, in ragione della proporzione tra alcol nel sangue e alcol nell'aria espirata dai polmoni, visualizza il dato del tasso alcolemico. Un collegamento alla stampante consente di conservare su carta l'esito dell'esame: l'apparecchio, infatti, produce uno scontrino con i dati relativi al giorno, all'ora dell'analisi effettuata e al valore di alcol presente;
un sistema di autodiagnosi che si avvia ad ogni accensione elettrica dell'apparecchio e al termine di ogni singola misura, in grado di segnalare che nell'ambiente in cui opera lo strumento vi sono residui di alcol nell'aria o altre sostanze che interferiscono sul sistema di misurazione, che il soggetto ha appena ingerito alcol (presente nel cavo orale ed introdotto per primo al momento di iniziare l'espulsione dell'aria nel boccaglio), che la tensione elettrica o la temperatura esterna non sono compatibili per un corretto funzionamento dell'apparecchio.
Ogni etilometro è accompagnato dal libretto metrologico che contiene i dati identificativi dell'apparecchio (costruttore, matricola, conformità, omologazione, eccetera), la registrazione delle operazioni di controllo subite dall'apparecchio presso il Centro prove del ministero dei Trasporti.

Puoi trovare la spiegazione dettagliata sul sensore a raggi infrarossi, cliccando qui.

 

ETILOMETRO "OMOLOGATO" O "NON OMOLOGATO"?

Un etilometro si definisce "Omologato" quando è stato approvato dal Ministero dei Trasporti in base al DM 196 del 22 maggio 1990: è quindi un etilometro probatorio. Tutti gli altri etilometri (di fascia alta) sono ugualmente affidabili ma non posso essere utilizzati per il ritiro della patente.

 

SE MI RIFIUTO DI FARE IL TEST QUANDO MI FERMA LA POLIZIA COSA SUCCEDE?

Il rifiuto di sottoporsi all'etilometro è considerato come un'ammissione di colpa e viene punito con il massimo della sanzione, ovvero se mi rifiuto di fare l'etilometro quando mi ferma la polizia praticamente ammetto di avere un tasso alcolico superiore a 1,5 g/l quindi scatta la multa, la confisca del veicolo se è intestato a me, la revoca della patente ecc.

 

QUANDO SCATTA LA CONFISCA DEL VEICOLO?

La confisca scatta quando si verifica una di queste possibilità:

1) Il test dell'alcol risulta superiore ad 1,5 g/l.
2) Vi rifiutate di effettuare l'etilometro (questo equivale ad una ammissione di colpa, ovvero è come se dichiaraste di avere un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l).

NOTA BENE: La confisca avviene solo ed esclusivamente se il veicolo è intestato al guidatore, nel caso in cui il veicolo non è intestato al guidatore verrà applicata soltanto la sanzione pecuniaria, senza confisca del veicolo.

 

SE RISULTO SOPRA 0,5 g/l QUANTO HO DIRITTO DI ASPETTARE PRIMA DI RIPETERE IL TEST?

Quando si risulta positivi all'etilometro, le forze dell'ordine hanno l'obbligo di ripetere il test per verificarne l'esattezza, il tempo tra un test e l'altro deve essere non inferiore ai 5 minuti.

[...] La giurisprudenza più recente, sulla scorta di quanto espresso dall'art. 1 co. 2 del Decreto Ministeriale 196/1990 e dal comma 2 dell'art. 379 cit. Reg. Cod. Strada, ha rammentato l'obbligatorietà, per gli agenti di polizia, di effettuare almeno due verifiche ad intervallo di cinque minuti e, tra i risultati ottenuti, di considerare rilevante quello col valore inferiore (Cassazione, 23 aprile 2013, n. 18375; Cassazione 3346/2009; Cassazione 16478/2008); i due accertamenti non possono essere sostituiti dalla combinazione di un accertamento tecnico con un controllo sintomatico.

Fonte: 
Guida in stato di ebbrezza: sanzioni, accertamento, etilometro, rilevanza di patologie e di farmaci assunti 
(StudioCataldi.it)  [...]

Questo tempo di attesa infatti serve ad esempio nel caso in cui: se ceniamo senza toccare alcol, ma prima di metterci alla guida prendiamo un caffè corretto con un liquore e ci ferma la polizia dopo 1 minuto, l'etilometro segnerà un valore altissimo poichè abbiamo l'alcol ancora nella saliva e non in circolo nel sangue, quindi alla prima soffiata risulteremo ben oltre la soglia dello 0,5 g/l e proprio per questo abbiamo il diritto di ripetere il test dopo una decina di minuti, infatti se abbiamo bevuto solo un caffè corretto alla seconda prova il tasso alcolico sarà vicino allo zero.

E' fondamentale mettersi in testa che appena bevuto, tutti gli etilometri al mondo segnano un valore sballato perchè abbiamo ancora l'alcol nella bocca!!!

 

POICHE' L'ETILOMETRO E' DIVENTATO OBBLIGATORIO IN TUTTI I LOCALI, DEVE ESSERE ANCHE GRATUITO?

NO, la legge impone i possessori di licenza vendita alcolici di mettere a disposizione dei clienti un etilometro, ma nulla vieta di far pagare il test, noi consigliamo ed applichiamo la cifra standard di 1€.

 

COME FUNZIONA IL COMODATO GRATUITO?

Noi ti portiamo un etilometro e lo lasciamo nel tuo locale, i clienti che lo vogliono usare mettono una moneta da 1 euro e fanno il test, tu non devi pagare nulla, il nostro guadagno sono le monete che la gente inserisce, il tuo guadagno è l'avere un etilometro nel locale senza spendere nulla. Noi passiamo circa una volta al mese a mettere le cannucce e raccogliere le monete.
Per ulteriori info 
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PERCHE' DOVREI INSTALLARE UN ETILOMETRO NEL MIO LOCALE?

1) Offri un servizio in più alla clientela.
2) Ci fai bella figura perchè ti fai vedere attento alle problematiche sociali.
3) Se obbligatorio, assolvi agli obblighi di legge senza dover spendere nulla (in comodato).
4) Molta gente lo vede come un divertimento e quindi è ben propensa a fare il test

Se pensi che la gente beva di meno se installi un etilometro nel tuo locale ti sbagli, purtroppo dalla maggior parte dei ragazzi l'etilometro è visto come un gioco e spesso fanno a gara chi beve di più!!
Però questo viene utilizzato correttamente da chi ha la responsabilità di guidare e da chi ha già avuto problemi con la patente.

 

PER METTERE UN ETILOMETRO NEL MIO LOCALE DEVO CHIEDERE QUALCHE PERMESSO PARTICOLARE?

No, non serve alcun permesso.

L'etilometro non rientra nelle categorie dei videogiochi o delle new slot perchè non è una forma di intrattenimento, è come una bilancia, misura soltanto un parametro del nostro corpo quindi non serve alcun permesso per averlo nel locale.

 

COSA SERVE PER INSTALLARE UN ETILOMETRO E DOVE CONVIENE POSIZIONARLO?

Serve soltanto una normale presa della corrente elettrica. L'etilometro può essere appoggiato da qualsiasi parte o fissato a muro con le apposite staffe incluse.

La posizione è fondamentale per l'utilizzo di massa, è importante che sia posizionato nell'uscita principale in modo che la gente prima di andarsene si accorga della possibilità di effettuare l'etilometro.

 

GLI ETILOMETRI CHE VENDETE SONO PRODOTTI IN CINA?

Assolutamente NO!!!
Non vendiamo merce cinese scadente come la maggior parte degli etilometri che sono in vendita su internet.

 

GLI ETILOMETRI CHE VENDETE HANNO LA CERTIFICAZIONE "CE"?

Si, sono tutti provvisti del marchio "CE" e quindi in regola. Una copia della certificazione verrà allegata ad ogni acquisto insieme alla fattura.

 

NEL CASO CAMBIASSE LA LEGGE, I PARAMETRI SONO MODIFICABILI?

Si, tutti i modelli possono essere semplicemente tarati con diversi parametri, noi ve li forniamo con la taratura della legge italiana, ma se per esempio volete che il limite al posto che 0,5 sia 0,9 non c'è alcun problema, possiamo modificarli noi oppure potete seguire le istruzioni allegate a ciascun modello.

 

AL3500 | AL4000 ACCETTANO SOLO MONETE DA 1 EURO?

Di default accettano solo monete da 1 euro e restituiscono le altre che vengono inserite per sbaglio.
Se avete necessità particolari come ad esempio utilizzare più monete, altre monete o valute non c'è problema, verranno impostati a richiesta.

 

E' DIFFICILE CAMBIARE IL SENSORE?

Per i modelli in comodato ci pensiamo noi, per quelli acquistati vi spieghiamo come fare, è semplice e veloce e non serve alcun attrezzo, nelle rispettive pagine dei modelli degli etilometri trovi un video che spiega la procedura.

 

CHE TIPO DI CANNUCCE SERVONO?

I modelli AL3500 e AL4000 utilizzano normali cannucce da cocktail con diametro 7/8 mm, la lunghezza non ha importanza, mentre il modello AL7000 ha in dotazione dei beccucci appositi.